Cronotermostato caldaia
Il cronotermostato della caldaia è un dispositivo di cui sono dotate la stragrande maggioranza della abitazioni con riscaldamento autonomo. Non è un componente interno alla caldaia, si installa all’esterno, solitamente in casa, ed è il mezzo che serve a comunicare direttamente alla caldaia quando accendersi. È estremamente utile.
Cos’è il cronotermostato della caldaia
Il cronotermostato funziona esattamente come un interruttore gestito in funzione del tempo o della temperatura. Permette, cioè, di impostare accensione dei riscaldamenti se la temperatura si abbassa sotto a una certa soglia oppure di accendersi sempre alla stessa ora del giorno.
Esistono numerose tipologie di cronotermostato, da quelle più basilari che hanno solo la possibilità di indicare un orario (ad esempio tutti i giorni alle 17) a quelli più evoluti che possono essere gestiti anche tramite wi-fi da remoto.
La maggior parte delle caldaie oggi viene installata all’esterno delle abitazioni, su terrazzi o balconi, è perciò piuttosto scomodo e fastidioso uscire di casa per accendere i riscaldamenti. Grazie al cronotermostato si può usufruire, con una spesa ragionevole, della comodità di comandare la caldaia direttamente dall’interno dell’abitazione. Solitamente l’installazione viene effettuata nella stanza principale, lontano da fonti di calore (come i fornelli) o da finestre o porte che possano influire negativamente sulla rilevazione della reale temperatura interna all’abitazione
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Altro vantaggio del cronotermostato è la possibilità di risparmiare sui consumi legati al riscaldamento. Con un apparecchio elettronico che controlla la temperatura è possibile mantenerla costante (temperatura che per legge non deve superare i 22°C per una questione di rispetto ambientale e comfort domestico), si eviterà perciò di mantenere i termosifoni accesi più tempo del necessario o di trovare la casa fredda.
Se Il cronotermostato non funziona correttamente
In commercio esistono cronotermostati a batteria o a energia elettrica. I primi sono più insidiosi, perché se la batteria si scarica si rischia di avere il riscaldamento impazzito, che si accende a orari imprecisati o non si spegne. Il principale problema legato al cronotermostato è proprio una sua non corretta comunicazione con la caldaia. Anche per quelli collegati all’impianto elettrico potrebbero esserci problematiche simili, dovute, ad esempio, a un collegamento errato o non più funzionante.
Per l’installazione è sempre bene rivolgersi a tecnici specializzati che potranno consigliarvi anche sull’impostazione più corretta per avere una casa calda e confortevole senza spendere troppo e che soprattutto si occuperanno di installare e collegare correttamente il cronotermostato alla caldaia. I nostri esperti sono a disposizione per sopralluoghi a domicilio e assistenza mirata.

